in Aa.Vv., The Passenger – Roma, Iperborea, Milano.
Stando al racconto contemporaneo su Roma – propugnato tanto dai media quanto dai residenti – la città è prossima al collasso. Ogni anno la si ritrova qualche gradino più in basso nelle classifiche di vivibilità.
Ai problemi di tutte le grandi capitali – turismo mordi e fuggi, traffico, scarto tra centro radical-Airbnb e periferie degradate – negli ultimi anni Roma sembra voler aggiungere una lista di nefandezze tutta sua: una serie di amministrazioni fallimentari, corruzione capillare, rigurgiti fascisti non più minoritari, criminalità diffusa, mafia.
Una situazione apparentemente irredimibile che ha trovato il simbolo perfetto nel record mondiale di autobus pubblici che prendono fuoco da soli. Ma questa narrazione dello sfacelo sembra contraddetta da altrettanti segnali in direzione opposta.