Poco più di 25 km di distanza tra due angoli della Capitale: Roma sud-est e Roma nord-est, dieci volte la differenza tra i livelli di istruzione, di reddito, occupazione e salute. Dal quartiere popolare di Tor Sapienza che sorge alle spalle dell’antica via Prenestina, ai Parioli, luogo eletto a residenza di ambasciatori, avvocati di peso e grand commis dello Stato, costruttori e manager di multinazionali private, lì dove risiede l’alta borghesia facente parte del generone romano; tra i due poli urbani, dunque, esiste un divario esponenziale in termini di accesso alla cultura, risorse, disponibilità di servizi. A raccontarlo sono le centinaia di pagine de Le Mappe della disuguaglianza, sottotitolo, Una geografia sociale metropolitana, recente pubblicazione curata dai ricercatori Keti Lelo, Salvatore Monni e Federico Tomassi per Donzelli editore. Continua qui.